Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/203

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eterno monumento di questo esecrato delitto.

Io restai muto per lo stupore. O mio figlio proseguiva ella, muovetevi a pietà di me, abbiate compassione di una madre! Cotesta confessione, che suo figlio le ha forzatamente strappata di bocca, non sarà sufficiente a ripararne il fallo! Proseguite, signora, che io al presente posso tutto sopportare. Ed è ben conveniente, che voi lo sopportiate, conciossiachè siate stato voi, che mi avete a tal confessione costretta. Io sono di un rango molto inferiore a quello di vostro padre. Voi foste il primo frutto de’ nostri clandestini amori. Egli mi amava, e condonandomi la mia debolezza, nella quale trovava una prova di un amore sviscerato, mi sposò, è vostro fratello è nostro figlio legittimo. Il vostro genitore geloso della mia riputazione convenne meco, che essendo stato segreto il nostro matrimonio, e per conseguenza incerta la sua epoca, sareste anco voi considerato per legittimo, come il fratel vo-