Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/31

Da Wikisource.
26

Le donne straniere, che ivi erano, sconcertate ed abbattute cominciavano a ritirarsi guardandosi fra loro e parlandosi sommessamente; ma la voce acuta di Melmoth le richiamò, e ritornate indietro disse loro: ed ora dove andate voi? Ritornate forse in cucina per mangiarmi il mio? Non vi ha alcuna fra voi, che qui voglia fermarsi intanto che io faccio leggere una preghiera? Potreste averne bisogno anco per voi medesime, vecchie maliarde. Maravigliata di cotesta risposta e minaccia, la turba ritornò indietro, e si dispose di nuovo intorno al letto, intanto che la governante, quantunque fosse cattolica, dimandò al padrone se volesse farsi venire un predicante della sua credenza. Gli occhi del moribondo espressero il malcontento cagionato da tal proposizione. E per che fare, rispose, perchè faccia d’uopo somministrargli una ciarpa ed un velo pel mio interramento? Leggete, leggete vecchia balorda; ciò sarà tutto risparmiato.

La governante si provò a leggere, ma fu obbligata a smettere a motivo