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Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/30

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mente, signore. Mi avete mai veduto usare della prodigalità o fare spese superflue od inutili? — Oh! mai, mai signor padrone. — In cucina sono state mai bruciate candele più grosse di quindici alla libra? — Mai signor padrone, giammai. — Non vi ho tenuto tutto ben rinserrato per quanto è stato possibile? rispondete. — Senza dubbio, signor padrone. Tutti vi rendono giustizia, e sanno, che non vi ha in questi contorni nè casa nė mano tanto ben serrate quanto le vostre. — E se è così, come osate voi disserrarle prima della mia morte? Io ho sentito l’odore delle vivande; ho ascoltato il suono delle voci; ho sentito girare e rigirare la chiave nella serratura: Oh? perchè non sono io levato! aggiunse rotolandosi pel letto; oh! perchè non sono levato per vedere cosa si fa in cucina?.... Ma no, ciò mi ucciderebbe, il solo pensiero mi uccide. E così dicendo si gettò indietro di nuovo e posò il capo sul capezzale, perchè in vita sua non si era mai servito del guanciale, riputandola una cosa di troppo lusso.