Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/331

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senza rispondere neppure una parola alle suggestioni, che mi venivan fatte di umiliarmi davanti al superiore e d’implorarne l’intercessione appo il vescovo affinchè questi sospendesse la sua visita. Io però nel distaccarmi dalle loro braccia dissi loro: Possiate esser voi sicuri di uscir liberi e giustificati dal tribunale di Dio, come io spero di esserlo da quello del prelato.

Tali parole, quantunque uscite dalla bocca di uno creduto indemoniato, fecero sopra di quelli una grande impressione. In quella notte io non ascoltai le voci terribili che turbavano il mio sonno; dormii profondamente, e tutta la casa fu libera del terrore che incuteva lo spirito infernale.