Pagina:Maturin - Melmoth, II, 1842.djvu/228

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quel sentimento, che solo merita il nome di amore, perchè ispirato dalla purezza dei costumi.

Noi abbiamo già osservato quanto tutti i moti della persona, fossero in lei graziosi e naturali. Diffatti ognuno di essi aveva una elasticità, una vitalità, che facevano, che ciascheduna delle sue azioni fosse l’espressione d’un pensiero. Dessa accorgevasene tosto, e gli sforzi, che faceva per nascondere ciò, che suo malgrado aveva annunziato, manifestavano in lei una nuova grazia. Intorno di lei regnava quello splendore d’innocenza e di maestà, che non si trova giammai riunito se non nel suo sesso gli uomini possono per lungo tempo conservare ne’ loro lineamenti quella espressione del potere, che loro comparti la natura, ma quella dell’innocenza non tarda molto a dileguarsi.

In mezzo a tante grazie vive ed alquanto straordinarie di una persona che pareva non conoscere altre leggi, che quelle le quali a sè medesima aveva imposte, regnava una tin-