Pagina:Maturin - Melmoth, II, 1842.djvu/378

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loro avi, e Walberg che passeggiava con inquietudine per la sala, sospirava di tratto in tratto ascoltandoli.

«L’indomani il cielo fu sereno. Il negoziante ritornò a visitarli, e dopo aver espresso il suo dispiacere, che la risoluzione di Saldang era inalterabile, disse di essere stato incaricato a pagar loro una pensione, della quale nominò la somma e che loro sembrò enorme. Aggiunse, che un’altra somma considerabile era stata fissata per l’educazione de’ figli, la quale doveva corrispondere alla opulenza dello zio, non alla passata ristrettezza dei genitori. Ed a tale effetto consegnò nelle loro mani alcuni contratti, e si ritirò ripetendo che, siccome era fuori di ogni dubbio che essi sarebbero stati gli eredi universali di Saldang, potevano intanto esser contenti e tranquilli, e vivere nell’abbondanza senza prendersi alcun pensiero.

fine del volume sesto.