Pagina:Maturin - Melmoth, II, 1842.djvu/8

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CAPITOLO I.


Il mio compagno dormiva come me; ma che dico io, dormiva? grande Iddio! qual sonno era il suo! Chi avrebbe potuto chiuder occhio o orecchio in vicinanza di lui! Egli parlava a voce tanto alta, e sì continuamente, come se fosse intento alle abituali sue occupazioni. Io intesi mio malgrado il segreto de’ suoi sogni. Sapeva, lui aver assassinato il suo padre, ma ignorava che il suo parricidio lo perseguitasse nel tempo