Pagina:Maturin - Melmoth, III, 1842.djvu/114

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rispettosa alla parte lusinghiera del discorso di sua zia; quindi arrossendo aggiunse. Perchè volete pensare, che quelli, i quali più hanno bisogno dell’Onnipotente, lo vogliamo dispregiare? Quelli che solcano il mare sopra di un fragile legno sentono più degli altri, che i venti e le tempeste non fanno che eseguire la volontà divina. Una persona di mare senza fede e senza speranza in Dio, è più infelice di quel piloto che ha smarrita la bussola. Egli parlò con quella eloquenza, che porta seco il convincimento; madamigella Anna gli porse la sua mano rugosa, perchè egli vi imprimesse un bacio. Margherita fece altrettanto ed in quella guisa che una eroina potrebbe fare al suo cavaliere. Eleonora rivolse indietro il capo e versò delle lagrime di consolazione.

La vedova Sandal dopo l’arrivo di suo figlio pareva agitata da una inquietudine, di cui nessuno conosceva la causa. Dessa frequentava il castello, nè poteva ignorare il vicendevole attaccamento di Giovanni e di