Pagina:Meditazioni storiche.djvu/131

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st’ ultimo periodo d’ozii nostri, dal quale lascio decidere altrui se siamo risaliti o per risalire. Ad ogni modo, può far meraviglia che (anche prima d’alcune grandi eccezioni recenti, come quella di Napoleone meridionalissimo di sangue e nascita) si fosse inventato e propugnato quel sistema con tanta dimenticanza di storie, dico di tutta intiera la storia antica e de’ 15 diciannovesimi della moderna. Il fatto sta, che dorante tutto quel numero mollo maggiore di secoli, tnlta la gloria, tutta la virtù, tutta la civiltà, e la libertà stessa ordinala del genere umano, furono dapprima nel Mezzodì; che non varcarono gnari l’Alpi e i Pirenei se non da quel secolo XVI, il qnale appunto è chiamato del risorgimento settentrionale; e che non varcaron bene il Reno e il Danubio se non da un secolo, e non hanno ben varcato ancora la Vistola nè i Carpazii. Quindi è che già sei tolsero della mente quanti sono uomini serii e giusti settentrionali, e sei tolgono d’in sul cuore quanti non avviliti meridionali: nulla di nativo, nnlla di naturale, nulla d’immobile o quasi infisso ai climi non è in tutte queste inferiorità e superiorità* — E quindi % che nn giusto ed elegante ingegno settentrionale, nn dilettante antiquario diventalo novellatore storico, credette vedere, e vide e descrisse nelle schiatte una causa seconda e non meno efficace di caratteri nazionali. E questa idea del novellatore era cosi conforme a verità, cosi applicabile a’fatti, alle diverse età storiche, che svolta co’soli aiuti dell’immaginazione, senza prove, senza dissertazioni nè note erudite, essa passò poi quasi d’un tratto nella scienza storica, e la spiegò subito molto meglio che non avea fatto la ipotesi de’ climi. Walter scott fu il novellatore, Agostino Thierry lo storico introduttore di questa nuova causa de’ caratteri nazionali; molti poi, al solilo, gli eslendilori ed esageratori. A malgrado de’ quali, e del discredito che essi danno a quanto toccano, io crederei che storia, fisiologia, e filologia abbiano a far riconoscere ogni di più l’importanza di questa cansa storica. In somma, mollo può il clima; molto la differenza delle schiatte; moltissimo le due càqse quando concorrono; poco l’una quando va contro all’altra. — E notisi questo: elle non concorsero mai più come all’età di che