Pagina:Meditazioni storiche.djvu/233

Da Wikisource.

esser doralo il flore del regno Egizio sotto i successori de’ grandi Ramseti, ma essere slato quello del regno Ebraico sotto Davidde e salomone. E morto salomone, e scioltosi il regno di lai ne’ dae di Giada e d’Israello, e nel terzo par semitico di siria o Damasco, e guerreggiandosi queste genti e le Fenicie ed altre circonvicine, trovansi intervenuti gli Egizii continuamente; ma gli Assiri non mai fino intorno all’anno 763.1 — All’incontro, d’allora in poi per nna cinquantina d’anni s’incalzano le intervenzioni, le discese assire in qaell’angolo sudovest dell’Asia; e qnindi gì’ incontri, le contese di signoria con gli Egizii. Sarebb’ egli, che le conquiste precedenti, attribuite già secondo l’uso antico a Nino e semiramide soli, fossero stale fatte a poco a poco pur da’saccessori, e che, compiate quelle orientali e settentrionali, incominciassero subito queste? Ad ogni modo, scese primo, intorno a quell’anno 763, Phul re degli Assiri in aiuto a Manahe re d’Israello.* E scesero dopo lui Thegiatphalasar, che incominciò a portar yia alcune popolazioni d*Israello e di Damasco; ’ poi salmanasar, che prese samaria l’anno 731, distrasse il regno scismatico delle dieci tribù, le trasse serve oltre Tigri ne’ paesi Assiri e Medi, e ripopolò il paese con genti condottevi da Babilonia;* il che mostra continuante allora il dominio Assiro in Babilonia. E finalmente scese sennacherib non solo contra il restante e minor regno di Giada, ma contrà il gran regno d’Egitto; ma, vinto prima colà, e disperso poi per mano dell’Angelo di Dio sotto a Gerusalemme l’esercito assiro intorno all’anno7l2, incomineia quindi e precipita velocemente poi la caduta dell’imperio.’— Imperciocché, rientrato appena sennacherib nella sua Ninive, vi è ucciso in congiara da due figliuoli

1 Io seguo qui, dopo molto esitare, la cronologia di Larcher, Histoire d’Birodote traditile da Qree, 1808, tomo VII, pag. 693. Ella mi sembra la men cattiva che sia per il confronto degli eventi biblici e profani. L’Usserio (Annales viterie et novi Testamenti, Verona 1741) non differisce se non di pochi anni per gli eventi biblici, taa intende poco, a parer mio, de’ profani; e il Volney, aore correttore di Larcher, non differisce se non di pochi anni per gli eventi profani, ma non intende nulla, a parer mio, de’ biblici.

• IV A9.,XV,«,s0.

’ IV Tfe^XV^iXVJ,?»).

• IV Reg., XVII, 36, 2441; XVIII. Ma.

• IV Reg., XVIII, XIX. — Erodoto.