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saddita, ma fin dall’età cai siam giunti libera e gelosa vicina, Megara. 3° La confederazione Beotica, la più potente, la più ordinata delle Greche; retta e condotta in guerra da XI capi comuni chiamati Beotarchi, composta forse di XI città, fra cui principali Platea, Tespia, Tanagra e Cheronea, e principalissima Tebe. 4° La Focide, di che si dubita se fosse stato unico o confederazione; in cni ad ogni modo era indipendente, e come sotto la salvaguardia di tutte le genti greche, Delfo col suo tempio, suo oracolo, suoi giuochi, suoi Amfitioni. 8° I Locridi, divisi a modo delle genti antichissime in tre tribù, occidentale, media ed orientale; Locri Ozolii, Locri Opunzii, Locri Epicnemidi. 6" Gli Etolii, illustri all’età delPorìgini, illustri all’età della dècadenza, ma rimasti oscnrì durante l’età della grandezza nazionale. 7° Ed all’estremo occidente l’Acaraania pur divisa fra parecchie città.1
E tuttavia questa frazione della naziene, cosi incredibilmente divisa e suddivisa, fu qnella che vedremo rivendicar la libertà perduta d’un’altra partp della nazione, degli Èltenr Asiatici, quando furono soggiogati dall’imperio Persiano; fa qnella cbe si trasse addosso volontariamente cosi tatto qaeil’imperio immenso, giovane e fiorentissimo, e lo vinse; fa quella che dopo i primi splendori della coltura grecoasiatica e grecoitalica concentrò in si, svolse, e portò all’ultimo fiore la civiltà e la coltura greca, tatl’intiere. Meraviglioso spettacolo, per vero dire I II qnale tuttavia ci sarà rappresentato di nnovo nel medio evo, al tempo della civiltà e delle colture risorgenti, dalle repnbblichette italiane,non maggiori ciascuna nè tntte insieme; ondechè noi avremo a dire: questa condizione delle repnbblichette o cittàgenti esser qnella che più può e meglio fa naturalmente in tali età di civiltà e colture incipienti o risorgenti. — Ma se spingeremo più oltre il confronto, noi troveremo poi queste repubbiichette soverchiate, tolte di mezzo o confase in istati ed imperii grandi, e lor civiltà e colture parziali nelle civiltà e colture universali, al tempo antico ed al moderno; ondechè diremo, potere e far più e meglio le repnbblichette
1 Heeren, Manuel de l’hùtoire ancienne.
