Pagina:Mela - I tre libri di Pomponio Mela del sito, forma, e misura del mondo. Tradotto per messer Thomaso Porcacchi.djvu/59

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SECONDO. 57 torio di Canafro. Ma il golfo di Megiberni, entra aU quinto nel lito,da quella parte; doue nel mezo la terra fa oremboidltroue poi difendendo in lungo gli altifuoi fianchi fi fa un gran feno in mezo? mari. Entra inejfo per la Macedonia il fiume A fio, er per la Tejagha il P eneo. Innanzi a A fio è T heffalonica; fra amendue c Caffandria, Cidna, Aloro, Derrt. Dal Perno e Sepia. Corinthia, M ehbea, er Caftanea, il cut nome farebbe eguale, fe però Eilottete nato in Mehbea, non lUufraf, fe la pàtria [ua. Le terre più a dentro, nobili per li fa > moli nomi de’ luoghi: non hanno quafì in loro cofa,che polfa ofcurarle, o auuilirle. Quindi e non lungi Ohm* po, Pelio, er O ffa, menti affai celebrati per la fatuo, la de’ giganti. Qui è la la madre delle Mufe, er l’babi* tatwn Piena. Qui è il Bo/co Oeteo, er il terreno cal cato ultimamente dal Greco H ercole. Qui e Tempe col fuo [aerato bofeo, molto nobile. Qui e Libetra,er qui fono le fonti, che fanno gli buomini diuentar Poeti. DELLA GRECIA CAP. III. A g r e c i a è tanto grande,cr tan to dijlefa in lungo, ch’ella fi congiu gne col mare t&irtoo. E v uolta da Tramontana a M ezogiorno. Da Le uante è all’incontro del mare Egeo, da Ponente del mare ionio: er appreffo è molto ffiacio fa i er molto con la fronte fi difende, er chiamafi H et lade, ma entrandoui in effa amendue i mari, er più di