Pagina:Memini - Mia, Milano, Galli, 1884.djvu/129

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nuta fra lei e Giuliano per certe gelosie, senza capo, nè coda. Poi era successa una riconciliazione, e tutto era finito: gli sposi tornavano e felicissimi.

Il Duca era ingrassato un altro po'; Milla invece era dimagrata. E più ancora di prima, era pazzamente innamorata di suo marito.

Nel suo amore c'erano due elementi nuovi, la gelosia e il timore.

Ecco com'era venuta la gelosia.

Ai bagni a Viareggio, avevano trovata molta gente. Vecchie conoscenze di Giuliano, che naturalmente non s'erano potute scansare. L'isolamento, in un luogo così frequentato, sarebbe stato assolutamente ridicolo. Almeno Giuliano diceva così, e Milla era troppo ragionevole per non capire che Giuliano, sino a un certo punto, non aveva torto. L'intimità dunque era finita. Bisognò unirsi a quei gruppi chiassosi di bagnanti, prender parte a delle allegre gite, cenare a ora tarda al Nettuno, fare scampagnate alla Pineta, a Massa, a Lucca. Dio! che tormento! Erano tutte buone,