Pagina:Memini - Mia, Milano, Galli, 1884.djvu/145

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amiche.... Mentre essa invece, da quell'egoista ch'ell'era l'avrebbe voluto segregar lì, in campagna e quella volta.... là; a Viareggio!...

Il ricordo della scena di Viareggio era per Milla una vera trafittura. Oh! com'era stata sciocca, imprudente, cattiva!

Per una parola, per un nonnulla aveva fatto a Giuliano quella malaugurata scena!... Come se Giuliano fosse stato capace.... Non perdonava a sè stessa l'ingiustizia cieca di quel dubbio.... le pareva che ormai le corresse l'obbligo, per tutta la vita, di farselo perdonare. Chissà quanto ne aveva sofferto, povero Giuliano, senza dirne nulla!

E un giorno, nell'assurdità incredibile del suo povero cuoricino di moglie innamorata, nacque un pensiero. Fu respinto sulle prime, e rinnegato aspramente, tollerato più tardi e finalmente adottato.

Milla aveva ogni tanto il terrore di non essere all'altezza di Giuliano. Egli trattandola sempre coll'indulgenza più o meno paziente che