Pagina:Memini - Mia, Milano, Galli, 1884.djvu/146

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si ha verso una bambina l'aveva facilmente persuasa d'esser tale. E quell'animuccia ardente ed appassionata ne soffriva. Provava ogni tanto un segreto senso d'umiliazione, aveva delle calde aspirazioni verso una posatezza, un'assennatezza da gran dama, da signora calma e sicura del fatto suo.... Diventare come Giuliano, per esempio; egli non s'alterava mai.... Ah! ma quanto era lontana da questo ideale colla sua ignoranza, colle sue sciocche timidità, colle sue continue e tormentose esitanze!

Un giorno, le capitò, a caso, fra le mani, un romanzo inglese. In esso, due coniugi, nati uno per l'altro, fatti per essere costantemente virtuosi e felici, vedevano invece minacciata la loro felicità da un triste malinteso. Un'antica fiamma del marito faceva capolino nel loro presente, e per un momento le cose s'avviavano maluccio. Ma la moglie, col suo senno, colla sua presenza di spirito, con una fortunata audacia di confronti, avvedutamente cercati, con un'illimitata fiducia,