Pagina:Memorie dei Conti di Thunn 1839.djvu/32

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del castello Mostizzolo con beni appresso e con parte della decima di Cisio. La decima della villa di Fruzo pervenne ai di Tono da Mandele signore d’Altaguarda. Venne ad essi, per vendita loro fatta da Giovanni Crometo e da Cristoforo Davide di Terzolasio, la decima della villa Monclassico; e per vendita di Galeazzo de Smario, quella di Carzato. l vassalli della terra di Cogolo, colle case, coi beni e colle decime, passarono ai di Tono per cessione e permuta di Nicolò barone Madruzzo. Permute di dritti decimali fecero pure con li Signori di Clesio. Decime ed altro comperarono da Lorenzo de Cagnodo. La decima di Civezzano fu ricevuta in permuta fatta con un nobile di Roccabruna. Molti feudi ch’erano de’ signori di Castellalto vennero ai di Tono per la morte di Francesco, ultimo di quella famiglia, il quale aveva in consorte una Elisabetta di Tono. Non parlo dei diritti signorili in quella investitura ai di Tono dal Vescovo Principe confermati, qual è, per esempio, quello di Regolania (cioè il diritto di nominare il Regolano, ovvero Sindico, di un comune, e di decidere in appello cause comunali d’amministrazione e polizia secondo il disposto dalla speziale Carta di Regola o dalle leggi generali) ed altri ancora; chè noto è tra noi che tutti i feudalarj ne godevano alcu-