Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/256

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186 osservazioni sul cervelletto

di cui si parla era ben poco increspata principalmente dopo la macerazione. Per lo più i denti e le rughe che presenta sono molto più numerose e più complicate. Ricorderò parimenti che questo strato di sostanza giallastra rappresenta una borsa col fondo chiuso verso la parte posteriore laterale del cervellelto e coll’apertura diretta verso il quarto ventricolo.

4. Solco o liiiea inediaua di liitle le rainificazioiii inidollari die in esse si manifesta dopo lunga macei’aiione. Scgnitando questa fissura si vede die le raniificazioni priraarie non meno che le secondarie e torziarie si dividono tutte in due lamiiie midollari.

5. Ponti o cavità triangolari che si manifestano per via della inaccrazione iiei luoglii ove le parcti di questa vcscica ccrebrale si sono trovate separate dal rientrameuto ddle picglie di sostanza midollare e cinericia formate Tutta cio viene maggioinnente rischiarato se si fa attenzione alle piccolc fissure die d;igli angoli dclle cavita snddetle si alhuigano fra mezzo alle I’ ramificazioni midollari. Raddoppiando l’attenzione nell’esaminare le dette ramificazioni si scorgerà essere la loro soslanza midollare composta di sollili e iiumerose laminctto le nne apjdicate contro le altre a gnisa dei fogli d’ un libro. Simile disposizioiie laminosa e fogliafa si scorge nei pedoiicoli del cervellctto egualmente die nelle grosse e piccole ramificazioin. Non cosi ben di.itinte si vedono queste laminette nel tronco cenlrale: ma questo proviene dalla diflicolta di vecidere le fibre secondo la direzione più convenieute ad un tale oggello.

6. Strato o lamina di sostanza cinereo-rossigna die scorre fra la midollare e la cinericia esterna o corticale. Si distingue da questa specialmenle iiel colore, ma eziandio dall’ inegualc S)) essezza, che prescnta. Seinbra aver maggior analogia colla sostanza cinericia anteriore del midollo spinale, che colla corticale degU eini;feri.

7. Strato di sostanza cinericia esterna corticale, il di cui colore e veramente cinerino. La sua spessezza e sempre eguale in