Vai al contenuto

Pagina:Memorie storiche civili, ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino.djvu/465

Da Wikisource.
364 MEM. STOR. CIV. ED ECCL.

ctoris nomen, et Pontificatus insignia, quae abiicerat, resumpsit: come si legge nelle lezioni del suo Officio, che si celebra ogni anno li 16. Settembre in Benevento, e in tutta la sua Provincia, con decreto della S. Congregazione de’ Riti de’ 12. Febrajo 1729. col quale si ordina celebrarsi anche per tutta la Provincia altri officj de’ Santi Beneventani, e da noi è stato dato fuori un Direttorio proprio per la S. Chiesa di Larino, e sua Diocesi con questo titolo: Officia propria Sanctorum Beneventana Provinciae studio, et diligentia. Jo: Andrea Tria Episcopi Larinensis, ad usum hujus S. Larinensis Ecclcsiae in hunc ordinem redacta. Quibus alla particularia adiecta ejus mandato nunc primum adita Neapoli 1733.


§. II.

Delle Fabbriche della Fortezza, e Monistero di Tremiti.

1. FU detto, che la seconda Isola è decorata con due grandi fabbriche di una Fortezza, e di un Monistero. Quanto alla prima è certo, che non ha che cedere alle più famose, che vi sieno, parlando in quanto all’antica foggia, e struttura; imperciocchè vien celebrata concordemente da tutti per inespugnabile, tanto a riguardo del sito, quanto rispetto alle fortificazioni, fatte fare dalla Real Magnificenza di Carlo II. di Angiò Re di Napoli l’anno 1294. e stimavasi chiave del nostro Regno da quella parte degl’Adriatico, contribuendo non poco alla sicurezza delle due contigue marine degl’Apruzzi, e di Puglia, e Carlo II. riputandola tale, con premura incaricò al Giustiziere di Capitanata di accrescere, e di rinforzare le fabbriche per maggiormente fortificarla, dandogli un esattissimo regolamento di ciò, che bisognava per detto effetto, come si legge nel suo registro del 1294. segnato let.K. fol.44.

2. Filippo Onorio Thesaur. Politic. dove della Relazione del Regno di Napoli in Latino, e in Toscano fatta il primo Aprile 1579. dell’edizione di Francfort del 1617. pag.231. parlando dell’Isole, che sono in Regno tra le sei, nota in primo luogo la presente, dicendo: Ci sono ancora sei Isole, cioè Tremiti in Apruzzo, Lipari in Calabria, Capri, che è la maggiore, Nisita, Procita, e Ischia in Terra di Lavoro. Ne parla anche il Summonte dell’edizione di Napoli 1575. lib.1. cap.10. pag.273. Sarebbe troppo voler descrivere a minuto l’Architettura militare, con che ella sta formata, siccome l’artiglieria, e altri attrezzi militari, che la guarniscono, come notare uno per uno i comodi, che vi sono per la stanza de’ Soldati, e per conservare le provisioni.

3. La Congregazione de’ Canonici Regolari Lateranensi per molto tempo ne ha goduto, e tuttavia gode il possesso, e il comando di questa qualificata Fortezza, e l’Abate non solo governa il Monistero, ma anche la Fortezza, ed egli ne ha cura, come Capitano a guerra, provedendola di ogni cosa, e stipendiando la Soldatesca a spese de’ Serenissimi Re di Napoli, di modo che nel Secolo passato volendo la medesima farne vendita a’ PP. Celestini di alieno dominio, mai potè ottenerne il consenso Reale, come in un libro, che tiene il titolo La Veri-