Pagina:Memorie storiche della città e del territorio di Trento.djvu/129

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quelle del Vescovo Alberto d’Ortemburg, il quarto quelle del Vescovo Giorgio di Liechtenstein, il quinto quelle di Alessandro di Mazovia, il sesto quelle del Vescovo Giorgio di Hach, il settimo quelle del Vescovo Giovanni Hinderbach, l’ottavo quelle del Vescovo Udalrico di Frumsperg, il nono quelle del Vescovo Udalrico di Liechtenstein, il decimo quelle di Giorgio di Neydegk, e l’undecimo quelle dello stesso Bernardo Clesio. Di questi superbi Codici una più esatta descrizione può leggersi nel libro, che abbiam più volte citato, Monumenta Ecclesiæ Tridentinæ p. 186.

Abbiamo poc’anzi parlato del solenne ricevimento, che il nostro Bernardo fece all’Imperator Carlo V, l’anno 1530, e della magnifica e real pompa, con cui il trattò per otto giorni nel Castello di sua residenza in Trento. Non meno splendido e pomposo fu quello, ch’egli fece alcuni anni dopo al Re de’ Romani Ferdinando, il quale dopo una gran Dieta celebrata in Innsbruck cogli Stati del Tirolo volle onorare insieme colla Regina Anna sua moglie d’una sua visita in Trento il Cardinale Bernardo. Vi si trattenne il Re per sette giorni, e la magnificenza e sontuosità de’ conviti e delle feste fu tale, che riempì di maraviglia tutti que’ grandi Signori, che v’intervennero, i quali considerando inoltre i superbi arredi, e i vasi d’oro e d’argento in gran copia, che vi vedevano, non potevano