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e del territorio di trento | 29 |
e S. Gaudenzo Vescovo di Brescia, e S. Agostino encomiarono le virtù di questi tre Santi chiamati da essi Clerici Anaunienses, e Martyres Anaunienses, ed il loro martirio divenne celebre nella Chiesa latina. Essi ebbero pur culto e chiesa particolare in Milano, nè dee qui tacersi ciò che narra il Muratori1, cioè che avendo le città Lombarde collegate contro l’Imperatore Federico Barbarossa riportata contro di esso una segnalata vittoria nella famosa battaglia tra Legnano ed il Ticino il dì 29 Maggio 1176, ch’è il giorno festivo de’ nostri tre Santi, i quali erano fin d’allora nel calendario della Chiesa di Milano, i cittadini milanesi attribuirono all’intercessione de’ Ss. Sisinnio, Martirio, ed Alessandro il glorioso avvenimento, e solenne ringraziamento ne resero a Dio, che continuarono a rendere anche dappoi annualmente nello stesso giorno 29 Maggio, festa de’ tre Santi Anauniensi.
Ma S. Vigilio dopo aver raccolte le ceneri de’ tre Santi Martiri, e fabbricato in loro onore una chiesa nel luogo della lor morte andò poco tempo dopo ad incontrare pur egli la stessa sorte; poichè ito personalmente a predicare la fede di Cristo nella Val di Rendena, ove non era ancor penetrata la luce del Vangelo, fu da quella gente furiosamente lapidato, e posto a morte. Il corpo del santo
- ↑ Annal. d’Ital. Anno 1176.