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80 | memorie storiche |
bone1 dicono, che dein Camuni, compluresque similes finitimis fuerunt attributi municipiis; ma quanto ai Nauni noi vedremo ben tosto, ch’essi formavano un municipio separato ed indipendente da ogni altro.
L’aggregazione dei Camuni, e di molti altri popoli ai finitimi municipj sembra doversi dire, che non avesse già lungo tosto che ne seguì la conquista, ma solo alcun tempo dappoi. Non era costume de’ Romani il trattare da principio sì dolcemente i popoli vinti, ma solo dopo averli resi docili, ed assuefatti di lunga mano all’ubbidienza, ed al giogo salutar delle leggi, e dell’ordine pubblico. Essi riducevano da principio le nazioni debellate in pantonio marcellino et petronio probino coss II nonas majas succlamante populo d empurii nau ne d t offerenda d aerea refetture o provincie, e la condizione delle provincie e delle prefetture ben diversa era da quella delle colonie, e de’ municipj.
Nelle Memorie storiche di Trento io ho riferita l’Iscrizione, che leggesi nella Tavola di bronzo dedicata dai Nauni a M. Salvio Valerio. Questo insigne monumento merita d’esser qui posto nuovamente sotto l’occhio del leggitore.
Et. Petronio Probino. Coss
II. Nonas. Majas
Succlamante. Populo. D. Empurii. Nau
Ne. D. T. Offerenda. D. Aerea. D
- ↑ Lib. IV.