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338 | del teatro antico |
gli altri) hanno sostenuto ambo le tesi; solo de Blasio1, pur attribuendo alla sua patria l’anfiteatro, ha asserito che gli avanzi che studieremo fossero quelli di un teatro. L’Abate Casselli nella sua Topografia della Pontificia città di Benevento2 segnava quei ruderi come appartenenti ad un teatro. Nulladimeno questi due ultimi autori non hanno avuta autorità bastevole a fare scomparire un pregiudizio così grave e manifesto di per sè, siccome non ne ebbero nemmeno Garrucci e Rossi i quali pure affermarono questo edifizio fosse un teatro3.
Questo pregiudizio, comune a molti scrittori di storie locali4, è derivato dall’aver voluto ad ogni costo attribuire alla città natale l’esistenza dell’anfiteatro5, dall’avere errato intorno alla forma, scambiando quella del teatro con quella dell’anfiteatro6, e dall’aver creduto falsamente che sempre gli spettacoli gladiatorii si fossero dati in anfiteatri di pietra. È provato che molte città, pure avendo avuta una grande importanza, non ebbero anfiteatro, tra le quali Maffei7 cita Napoli. E nei primi tempi dell’impero, quando gli spettacoli gladiatorii cominciarono ad introdursi, questi si facevano negli stadii, negli steccati, nei teatri stessi, e più tardi negli anfiteatri di legno8. Tacito ci ha tramandato che sotto Vespasiano s’incendiò il bellissimo anfiteatro di legno di Piacenza9, e che Nerone, il quale amava moltissimo siffatti spettacoli, costruì in Campo Marzio un anfiteatro di legno10. Si andrebbe troppo per le lunghe, se si volesse riportare altri esempii ricavati dagli storici. Il primo anfiteatro di fabbrica
- ↑ Manoscritto citato, lib. I. cap. XVII.
- ↑ È la pianta di Benevento dell’Abate M. Saverio Casselli, dedicata a Papa Pio VI dai Consoli della città. Non porta data; dal Municipio se ne conserva il rame.
- ↑ Garrucci, le antiche iscrizioni di Benevento, op. cit. pag. 83, n. 79
Rossi, Dall’Arco Traiano, op. cit. tom. I. pag. LXVI, n. 58. - ↑ Maffei, De gli anfiteatri, Verona, MDCCXXVIII, pag. 58 e 59.
- ↑ Id. pag. 87.
- ↑ Id. pag. 96.
- ↑ Id. pag. 85.
- ↑ Id. pag. 69, 89.
- ↑ Le Storie, lib. 2. cap. XXI.
- ↑ Annali, lib. 13., cap. XXXI.