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che con gli omeri si sforzano di reggere il grave pondo, ricordanti i versi di Dante

Come per sostentar solaio o tetto
Per mensola talvolta una figura
Si vede giunger le ginocchia al petto1.

Gli stipiti e l’arcotrave di questa porta maggiore, scolpiti sul fronte e nei laterali, non sono opera dell’epoca della facciata,Fig. 12. ma anteriore, sebbene vi si noti una grande eleganza di disegno ed una squisita perizia nella tecnica. Sul fronte degli stipiti, incorniciato ai quattro lati (Tav. LXI) da un listello e da una gola intagliata alla maniera romana, si svolge (fig. 12) un ricco viticcio intermezzato da animali, leoni, pantere, draghi alati, uccelli. Lo stelo dei viticci, lavorato a strie, e la foglia quasi simile a quella di accanto hanno un sapore affatto greco, alla maniera istessa dei viticci con grappoli (fig. 13) scolpiti nei laterali interni. Così pure dicasi dell’arcotrave, sul cui fronte vedesi scolpito nel mezzo il simbolico agnello con la croce. Per la qual cosa sembra non doversi dubitare che essi debbansi attribuire alio scalpello di un artista bizantino, o che per lo meno

  1. Divina Commedia/Purgatorio/Canto X.