Pagina:Milani - Risposta a Cattaneo, 1841.djvu/136

Da Wikisource.
126

i*6

può tentare il bilancio degli escavi cogli innalzamenti che in brevi tratti, e seguendo soltanto le considerazioni economiche di costruzione, cioè fin dove la spesa, che occorre pel trasporto delle terre di escavo negli innalzamenti, non superi la somma della spesa di «scavo con i due indennizzi da accordarsi ai proprietari del suolo pei terreni occupati con Pescavo della terra occorrente agli innalzamenti, e col deposito di quella che sovrabbonda ove la strada è in escavo.

4ou° È dunque nel costruire sullo scelto andamento la qualità di via preferitavi in guisa che essa soddisfi, tutto insieme considerato, alla maggior somma di utilità, alla maggior utilità complessiva e finale, che si mostra il giudizio pratico delT ingegnere, e non nel bilanciare gli escavi coi terrapieni ( pagina 26 ), come e’ insegna, e per la prima volta al mondo, il dottore Cattaneo.

E stolta poi è P accusa che il dottore Cattaneo mi dà

di aver ammassate quasi tutte le grandi esecrazioni in pochi luoghi, e quindi d’essermi posto nella necessità di non poterle facilmente compensare col terrapieno (pagina 26))

come se io avessi potuto cambiar la forma del suolo del Regno lombardo -veneto, spianar le alture, abbassar gli argini dei fiumi, stringere o colmare i loro bacini !

come se io avessi potuto prendere i grandi escavi, e i grandi innalzamenti della strada ferdinandea, ed umiliarli a piedi del dottore Cattaneo, attendendo che egli si compiacesse di additarmi dove collocar li dovessi!

come se io avessi dovuto bilanciare P innalzamento con Pescavo anche dove il farlo accresceva le spese di costruzione!

come, infine, se io avessi dovuto sacrificare a questo bilancio degli escavi coi terrapieni, segno del giudizio pratico degli ingegneri) le pendenze della grande strada ferdinandea, nelle quali, Puno per mille di più soltanto accresce di un 28 per cento le già gravi spese di trasporto, ed il 3. 5o per mille le raddoppia! (Seguin, pagine 67 e 68.)

402. Lasciando dunque il segno del giudizio pratico degli ingegneri, recentemente scoperto dal dottore Cattaneo, a chi più volesse seguire quel suo bel dettato, io invece, nello stabilire P altezza e le pendenze del piano superiore della strada, fondamento immutabile di tutti gli escavi e di tutti gli innalzamenti, mi proposi di soddisfare possibilmente alle seguenti condizioni:

tenermi all’aperto — andar per miti pendenze — mutarle di raro in cammino — ajutar le ascese con una corrispondente discesa — ove la strada fosse tra terra, dar pronto scarico alle acque di pioggia — ove sopra terra, tanto elevarla 3 e non più, da procurarle pronto scolo, e farla sicura contro le allagazioni naturali ed artificiali del suolo — passar il più che potessi sopra le acque correnti, il meno che potessi sotto — bilanciare gli escavi cogli innalzamenti per tutto dove il farlo offrisse guadagno — valutare le spese di escavo, di trasporto e di coDocamento delle terre, non mediante una media arbitraria comune a tutta la linea, ma per prezzi parziali a ciascun tronco, determinati secondo le condizioni particolari di escavo, di trasporto e di collocamento di ciascun tronco. (Vedi prospetto VII del progetto.)

4o3.° Così sorsero quei nove milioni di metri cubi di movimenti di terra, tra escavi ed innalzamenti, che il dottore Cattaneo raccolse dal prospetto VQ del progetto, e quel loro valore complessivo di 4?47 1 5 8 1 8 lire austriache apparenti tanto nel prospetto VII, quanto nel conto d’avviso delle spese di costruzione del progetto a stampa (pagina 54) 4o4-° Anche contro la somma di questi movimenti di terra, e contro il valor loro, il dottore Cattaneo scatenò la rabbiosa sua critica: Google