Pagina:Miranda (Fogazzaro).djvu/62

Da Wikisource.
58 miranda



XIII.



Iersera ti lasciai
Col sorriso sul labbro,
Indi tutta la notte lagrimai.
130Or, a te accanto assiso.
Sento il tepor delle tue gote in viso,
E l’aura delle fini
Chiome odorose; il morbido
Tocco mi fa tremar della tua veste.
135Sogno è la vita vana;
Tu sei lontana.