Pagina:Misteri di polizia - Niceforo, 1890.djvu/172

Da Wikisource.

159


Aquila.
(Marchesa Teresa R.....).
Vola coll’ali di Cupido in trono1.

La Parisienne.
(Signora Pon.).
Non potrò mai di tutti il nome dirti.

La Gatta di Masino.
(Venturi-Ginori).
Che bella fedeltà!
Quale innocenza!

Bauci.
(Giovanna Strozzi).
Qui poi la fedeltà non è mentita.

Nasino.
(Urania Masetti).
Povera lei se incontra il Guadagnoli2!

La Villanella d’Esopo
(Maria-Anna Sp....).
Sul freddo cenere
D’un sposo amato
Piangea la misera,
Ma ha poi trovato
Un uom sensibile
Che in dolce gaudio
Quel duolo orribile
Le fe’ cangiar.

La Levrierina.
(Giuseppa Cor...).
Sculetta, balletta
Fa festa con tutti.

Eco.
(Signora Bertolini).
Ti strazii in lagrime
Per un crudele,
E sei fedele
A infedeltà.

  1. Il senso di questo verso si lascia interpetrare al lettore (Nota dell’autore della satira)
  2. Il poeta Aretino che, come si sa, era fornito d’un grosso naso.