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CAPO V.
PIETÀ RELIGIOSA E CIVILE DEGLI SPINOLA
La beneficenza è virtù cara in ispecial modo ai genovesi, i quali dopo avere ammassato o in patria od in lontani traffici, e con penose privazioni, stragrandi ricchezze, ne consagrano assai spesso la miglior parte a vantaggio del bisognoso. Di ciò fan fede i molteplici pii istituti, che a sollievo della miseria sorgono in ogni parte della città. Non vi è disgrazia che sia obbliata, non persona, che colpita dalla sventura non trovi un rifugio ed un conforto ai suoi mali. Ogni ordine di cittadini si adoperò in ogni tempo a migliorare e render fiorenti questi filantropici stabilimenti, ma la generosità dei patrizii vi risplende principalmente. Il maggior numero di tali opere, o ebbe da loro principio, o incremento e sviluppo; degni perciò di lode maggiore, chè la compassione è singolarmente ammirevole in chi non avendo giammai provata la disgrazia, pur la rammemora nell’opulenza.
La storia degl’istituti di beneficenza di Genova fu assai bene delineata nella bell’opera dell’erudito sig. Giuseppe Banchero: Genova e le Due Riviere; ma potrebbe offrir tuttavia nobile argomento ad altri lavori, che magnifi-