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110 CANTO


XXIX.


Voglio lasciarvi, perchè ho già finito.
     Pregate Iddio per me con divozione;
     E se udirete mai, ch’io sia basito,
     Ditemi in carità cento corone:
     Ora mostrate tutti il cor contrito,
     Che voglio darvi la Benedizione:
     Dio vi conservi, e sia conforme io dico,
     In Nome Santo; amen, vi benedico.

XXX.


Così questa Mission fu terminata
     Con tanta fama del buon Gesuita.
     Non fu però di lunga, e gran durata
     La conversione, e mutazion di vita:
     Fu la mente d’ognuno al Cielo alzata
     Qual fiamma appunto dalla paglia uscita,
     E come fa un baleno a notte oscura,
     O moto repentin, che poco dura.

XXXI.


Perchè ben presto del ben far la via
     Lasciar si vide, e si mutò casacca:
     Ritornavan le Donne in beccherìa,
     E con il toro ritornò la vacca,
     Il verro con la troja, e chi si sia
     Alla coscienza sua levò la biacca;
     Parendo a tutti d’aver fatto assai,
     Ricominciorno a far peggio che mai.