Pagina:Muratori-Cristianesimo Felice-vol 1-1752.djvu/184

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po il Cacique Carubà tutto affannofo per portare a) Padre la nuova , che i Tupy entrati per altra parte nella Riduzione facevano fchiàVi que’. poveri Criftiani, il Mello prelènte alzò l’archibugio, e (caricatolo in petto al Cacique, lo fte-^ le morto a terra. «Andò-intanto a faccoi tatù la" Riduzione; nè li perdonò alla Chiefa , alla Sa-, grqftia, e alle flette Immagini de’ Santi ',- e chi volleTar’ oppofizione, vi lafciò la vita . Per timor pofcia che non accorrelfero in Toccarlo l'altre circonvicine Riduzioni, la mattina full’Alba gli empj mafnadieri s’inviarono verfo il loro paefe , menando feco tutta la gran proceffìone di quegl’infelici Schiavi con alcn affai preli. in-altri Luoghi. Intanto dalla nuòva di cotal Tragedia motto il P. Francefilo. Diaz , accorfe colà dalla fua Riduzione, e trovò il P. Mazzetta , che fi disfaceva in lagrime al mirare (piantata in un giorno folo, e da chi porta il nome di- Criftiauo, una sì florida Popofazion di Fedeli , metta da lui iniìeme con tanti fteuti, e coltivata con tanti fudor;» La rifoluzione prefa da amen- due fu di fegqitar le loro pecorelle ad onta d* , ogni pericolo. Nel viaggio andavano trovando - vecchi, donne, e fanciulli, chi morti di fame , : chi agonizzanti, e chi trucidati da que’moftri. d’inumanità, perchè non poteano tener lorodie- tro. Arrivati al grotto della truppa s’ unirono ajla brigata de’ miferabili lor Parrochiani per confortarli, ed affifleré loro in tutto auel che poteano, (offerendo con pazienza, gli Itrappazzi , ed anche le percoffe de gl’ -infami mafnaaieri , finché dopo un viaggio di ottocento miglia arrivarono alla Città di San Paolò . Qgivi dà che videro ripartiti gli Schiavi , chi a coltivar le campagne, e chi alla coltivazion dello Zucchero;