Del P a r a c a tf i; t/
'mi fondatori, ed architetti. di fimili.R.ìdizroni, *
Col Sangue proprio le Sigillarono . Potici» vennero trucidati in varj tempi i PP. ‘Patto Ortht. ,
Bartolomeo . Blende, Diega de Affata , Giufeppe do
Arce , Pietro Éfpigo/a , t Luca Cavalieri , i PP.
Fernduiez, 'Ariosi, ; Mava, de Silva, Meodoza, So-
linasi 'Ófario , Ripario , Sancbez , éd altri ; il Sangue de’quali avendo ihaffiato quelle bàrbare contrade, ha prodotto ', come rie’ primi tempi della
Chiefa di Dio , così ancora in quelli ultimi un
abbondante Raccolta di nuovi Cridiani , ed ha
lervifo a fondar dell’altre Riduzioni , che oggidì fioriScono nel Paraguai. Anche nell’Anno 1721.
è 1723. compierono la lor vita col Martirio nel
Paraguai due altri MiffionarjGefuitì, de’quali il
nome non fo. Ancorché poi i più di quegli uomini Apoflolici non giungano a terminar le loro vite Sotto le mazze de’ bediali Indiani s pure
non manca ad effi il merito dei Martirip perchè Martiri Sono di delìderio , e sì ancora per
gl’incredibili e cóntinui patimenti, che indifpen-
i'abili piuova ; é Soffre con Somma paziènza, ed
anche eoa ilarità , chiunque li dedica alla peri-
colola injpreta di ridurre dalle tenebre del Gen-
tiìefimo alla luce del Vangelo Popoli si feroci
ed inumani . Motivo poi di dupore lì è il mirare la maggior parte di quegli Operaj del Signore, che iti mezzo a tante fatiche ed incomodi fi confervano Sani, ed in idato migliore, che
fé foffero vivuti fra le comodità de i lor Collegi , ahbenché per venticinque e trenta anni in
quella dura Scuola fi vadano-efereitando. Per al-
tro oggidì non son più tanti i pericoli e gli af-
fanni di que' Servi di Dio , da che il credito e
felice stato di tanti Cristiani viventi nelle Ridu-
zioni , risuona anche fra i barbari Infedeli de’
F 2 con-