Pagina:Neera - Conchiglie, Roma, Voghera, 1905.djvu/176

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176 la prima lettera


sta; tutte le lettere che componevano la parola madamigella danzavano davanti ai suoi occhi; e Giovanna Guzzolini, il suo nome, scritto così bene, con quelle due G. inglesi a svolazzi le dava le vertigini.

Finalmente si decise:

L’azzurro suggello ne infranse, l’aprì...

Conteneva un foglio tanto ricco di trafori e di ricami, con fiori, arabeschi ornati, pagode, gingilli, che sembrava un fazzoletto di battista colla trina. Ella non aveva mai visto un simile prodigio; doveva costare per lo meno ottanta centesimi senza la busta. Lo spiegò con mille precauzioni, tremando sempre un poco e lesse: Cara Giovannina!