Pagina:Neera - Crevalcore, Treves, 1907.djvu/212

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Questo amore appena nato ha bisogno ancora di ombra e di mistero. Noi siamo entrambi così giovani che possiamo aspettare.

Qualche volta il sogno mi sembra troppo alto, troppo bello. Un principe del sangue!... I Bazwill, è vero, appartengono ad una antica nobiltà; non sarebbe nemmeno la prima volta che ci accostiamo al trono, poichè già una fanciulla di nostra famiglia sposò nel secolo decimosesto il nipote di un re. Oh! Egli mi ama tanto che non teme gli ostacoli, nè io li temo. Sento che nessuno al mondo avrà il potere di separarci, neppure la morte, perchè si morirebbe insieme.

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Faccio inutilmente il progetto di trascrivere i nostri colloqui. Sono ora troppo densi e ripensandoci mi accolgo che ciò che ne forma il maggiore incanto è più il silenzio che le parole.

Noi passeggiamo lungo il ruscello tenendoci per mano o stretti braccio a braccio. L’autunno copre il sentiero di foglie vizze che stridono sotto i nostri passi; io provo una grande delizia a sprofondarmi nello