Pagina:Neera - Il romanzo della fortuna.djvu/240

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Mariuccia ebbe un pensiero della sua età e lo espresse ridendo:

— La faremo mettere a nuovo quando Enzo prenderà moglie.

Al balzo che le diede il cuore Chiarina comprese bene che tra i misteri dell’avvenire ci poteva essere anche quello e volse di nascosto una occhiata profonda al giovane, quasi potesse leggergli in fronte un nome di donna. Ma sulla pallida fronte di Enzo nulla apparve. Anche più tardi quando, sparecchiata la mensa il signor Firmiani si adagiò in poltrona a fare un sonnellino e i giovani si posero a guardare gli albums, Chiarina stava attenta per poter indovinare se tra le figure femminili ci fosse quell’una che Enzo doveva amare. A un tratto Giovanni esclamò:

— Come è bella questa signora!

Enzo chinò un istante il volto e disse subito:

— Non mi piace.

— Possibile! — fece Giovanni.

— In genere non mi piacciono le bionde — spiegò Enzo.

— Ed a me tanto! — riprese Giovanni con candore.