Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
la freccia del parto | 133 |
Andiamo, venga a casa. Io sentirò a sgridarmi per colpa sua.
A Costanza batteva il cuore in modo singolare. Strinse con amorevolezza la mano della sconosciuta, e domandò alla contadina:
— Chi è questa signora?
— È la signora di villa Paolina. Era a Milano in un ospizio di.... mi capisce (qui un gesto eloquente): ma siccome ora è tranquilla, sperano che in casa sua possa rimettersi più facilmente. Hum?... quando il cervello è fuori di posto!
— Non parlate così in sua presenza. Ella potrebbe comprendervi e soffrirne, poverina!
Costanza si sentiva le lacrime agli occhi. Mille sentimenti combattevano