Pagina:Neera - La freccia del parto ed altre novelle.djvu/385

Da Wikisource.

una discrezione 377


cinque o sei pugni nel vuoto come per sfidare un nemico invisibile e calcandosi risolutamente il cappello in testa affermò a voce alta: Resto.

Appena rientrata nella villa la bella signora ebbe il bagno pronto; poi la cameriera le aveva recato l’asciolvere, l’aveva pettinata, vestita, ed ora libera e sola gustava qualche istante di dolcissima fantasticheria, sdraiata in una lunga poltrona, nella penombra azzurrina del salotto in cui faceva macchia un grosso mazzo di rose bianche.