Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/159

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arrivata! Ma voi chiudete gli occhi nel terrore dell’abisso che vi sta sotto, e fatta pura nelle vostre lagrime, affrontate con ardore l’ultima scalata. Povera donna! E’ qui che vi aspetta la lotta corpo a corpo.

Coloro che salirono insieme a voi, sperando, amando, lavorando come voi avete fatto e che ancora non giunsero, eccoli schierati sui vostri passi. Essi vi attendono, appostati come banditi in agguato, sul piccolo scaglione che poterono conquistare. Come voi hanno l’amarezza dei patiti disinganni, perchè essi furono al pari di voi buoni e fidenti e credettero nel loro sogno. Ed ora non credono più. La loro opera, la loro opera d’amore, giace dimenticata. Essi scrìvono ora come non avrebbero voluto scrivere mai, per necessità di logica, perchè hanno sdegnato le altre vie e devono percorrere questa fino in fondo, incatenati e schiavi del loro ideale ch’essi volevano vincere e che li ha vinti. Guardateli bene, sono i vostri peggiori nemici! Forse, con