Pagina:Negri - Fatalità, 1895.djvu/169

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Non posso 147

NON POSSO.


Perchè, quando con dolce e malïardo
Labbro mi narri di tua vita errante,
3L’innamorato e cerulo tuo sguardo
Par che tutto mi sugga il cor pulsante?...
No, non chiamarmi ai morti sogni e ai baci....
                    6Non posso, taci!...

Quando, raccolta e pensierosa, ascolto
La voce tua che come un’arpa vibra,
9Perchè sale una vampa a te sul volto,
Corre un brivido a me per ogni fibra?...
No, non chiamarmi ai morti sogni e ai baci....
                    12Non posso, taci!...