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Le morali e te religioni sono i mezzi principali coi
quali si possono foggiare gli uomini a piacere, supposto che si pos-
segga un eccesso di forze creatrici e che si possa esercitare la pro-
pria volontà per lunghi periodi di tempo.
} Dell'origine della religione. Nello slesso modo
con cui oggi l'uomo indotto crede che la collera sia la causa della
sua furia, la mente la causa del suo pensiero, l'anima la causa del
suo sentimento, in poche parole, come si ammettono ancor ora in-
consideratamente, una quantità di entità psicologiche che debbono
essere cause : così su una scalino sociale ancora più ingenuo l'uomo
ha interpretato gli stessi fenomeni coll'aiuto di entità personali psi-
cologiche.
Gli stati d'animo che gli parevano strani, violenti, opprimenti,
li considerava come ossessioni, incanti, provocati dal potere miste-
rioso di una persona. Così il cristiano, la specie d'i;omo piìi ingenua
e più arretrata, riconduce la speranza, la pacd il Sf-ntimenlo della
«redenzione » a un'ispirazione psicologica di D'O. poiché esso è il
tipo esseinziaimente sofferente, inquieto, i sentimenti della felicità,
della rassegnazione, della quiete gli appaiono come qualcosa di
estraneo, di cui bisogna dare una spie<ja'<ion«. Presso le razze
di una grande vitalità, intelligenti e forti, l'epilettico suscita più
spesso la convinzione che au' in gioco una potenza estranea ;
ma ogni specie di soggezione dello stesso genere, come :iiU'lla del-
l'entusiasta, del poeta del grande delinquente, delle passioni, come
l'amore e l'odio, spinge all'invenzione di potenze extra-umane. Si
concretizza uno stato d'animo in una persona e si pretende, quando
questo stalo si manifesta in noi, che sia l'azione di quella persona.
In altre parole : nella formazione psicologica di Dio, uno stato, per
esser un effetto, viene personificato e riveste il carattere della causa.
La logica psicologica è la seguente : il sentimento della
potenza, quando s'impadronisce in modo subitaneo dell'uomo e
lo soggioga — e questo accade in tutte le grandi passioni — desta
una specie di dubbio sulla capacità della persona : l'uomo non osa
immaginarsi di essere la causa di questo stupefacente sentimento,
e così egli immagina una personalità p i i!i forte, una divinità che
si sostituisce a lui nel caso dato.
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