Pagina:Notizie storiche intorno all'origine di Prato.djvu/81

Da Wikisource.

— 62 —

Firenze fatta da Iacopo della Quercia scultore; e quell'altra nella facciata delle stanze della S. Inquisizione accanto a S. Croce, dipinta da Lorenzo di Bicci, nel tempo appunto che S. Antonino era arcivescovo; e pure egli non proibì giammai, che questa istoria si dipingesse, e che alla pubblica venerazione si ponesse; e nemmeno ordinò, che le già dipinte e scolpite, fossero guaste, e levate. Dal che ben si raccoglie, che, siccome in qualsiasi voglia altro luogo, così ancora a Firenze né meno per una particolare opinione di S. Antonino, non restò giammai interrotta la tradizione del dono preziosissimo che Maria Vergine fece di sua Cintola a S. Tommaso. E quanta forza nella Chiesa abbia la tradizione eziandio puramente ecclesiastica come è questa, di cui si ragiona, non parlando di qùella Santissima, che Apostolica si chiama, poiché da sacrosanta e più sublime sorgente ella deriva, ben lo insegnano i teologi della Chiesa Cattolica tra i quali vi è chi afferma, che se togliessero via queste umane tradizioni, molte cose,