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nova polemica. | 139 |
ANDIDE tortorelle innamorate,
delizia e cura de la donna mia,
che de ’l costante amor l’inno tubate
contente assai de la prigion natia,
candide tortorelle che ignorate
l’uggia, la sazietà, la gelosia
e il vecchio nido fedelmente amate
senza stanchezza e senza ipocrisia,
emblemi sacri de’ tranquilli affetti,
simboli de l’amor serio e composto,
de gli amplessi periodici e corretti,
dite a’ critici miei che ad ogni costo
vi vogliono veder ne’ miei sonetti,
che mi piacete sì, ma cotte arrosto.