Pagina:Nuovi poemetti.djvu/176

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160 gli emigranti nella luna


Si sommergono gli alberi vermigli
dentro la cilestrina acqua dei laghi.
56L’aria è fiorita dall’odor dei tigli.

E rossi e gialli spuntano tra gli aghi
d’abeti e pini che nessun calpesta,
59fiori, bocche di lupi, occhi di draghi...

Al dolce vento trema la foresta.
Dalla foresta vengono col vento
62lontane voci di campane a festa...

Vi s’ode ancora un palpito più lento,
un tuffo molle a quando a quando, un va
65e vieni: ondeggiamento sonnolento,

lassù, del Mare di Serenità.