Pagina:Nuovi poemetti.djvu/190

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174 gli emigranti nella luna


"Dov’è?„ chiedeva con segreta ambascia
la triste madre. Che darebbe or ella
18ai bimbi, a cena? il ferro, ormai, dell’ascia?

“Dov’è?„ Splendeva una solinga stella
presso la luna, per il gran deserto
21del cielo. “Dove?„ “Sì, dov’è, sorella?„

“Dov’è? Cerchiamo. In qualche luogo è certo„.


ii


Si sparsero dall’alba di quel giorno,
come da quercia morta aride foglie
25a una ventata che le sparge intorno.

Stavano, come indifferenti, a soglie
di vecchie case, ad ascoltar lì, gronchi,
28l’uomo gridare e sfaccendar la moglie.

Battean le selve: il frullo dei bofonchi
parea parole: erano péste i picchi
31dei picchi verdi sui marciti tronchi.

Sedean sopra le pietre nei crocicchi,
guardando i carri; con pupille fisse
34seguendo al passo i contadini e i ricchi.