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COMPASSO POLIMETRO. 17

ed’arte, fra due date linee rette, se ne trovano due altre in continoua proportione: la qual cosa se’bene frà i matematici è molto nota, per lo frequente bisogno, che ne hanno, et per lo numero grande d’huomini illustri, che incitati da due nobilissime occasioni tanto ci si affaticarono dietro: una delle quali fu il raddoppiare la mole del sepolcro di Glauco d’ordine del Rè Minos[Epist. d'Eratostone à Ciro.] senza alterare la figura: et l’altra il cubo dell’altare di Delo, per risposta dell’Oracolo; acciò celasse la peste in Grecia: nulladimeno perche fra gl’artefici[Vitruvio li. 9. cap. 3.]; à prò de quali è ordinata la prima parte di questo trattato, non è cosa tanto saputa; ne proporrò uno ancor lui mecanico, come sono tutti gl’altri antichi, et moderni[Eutoc. nel 2. de sph. ð cyl. p. 2.]; ma tale (se non sono ingannato dall’interesse) che spero debbia riuscire di gusto, tanto à coloro, che se ne haveranno a servire, et praticarlo; operandosi con assai minor fatica, et più à man salva di quello si faccia con molti altri, co i quali bisogna andare à tentone, et rimisurare le cose più d’una volta; quanto a quelli che sono essercitati nelle speculazioni matematiche per la chiarezza della sua dimostrazione.

LEMMA.


Se AB, alla CD, haverà l’istessa proportione che hà E, alla FG, la metà di AB, alla CD, sarà come E, alla doppia di FG; siano divise per mezzo