Pagina:Odi e inni.djvu/193

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a verdi 167


Morto? Ma udite! Ma udite!
     Egli prega ora il suo Dio.
45Lungi la vita gli scorse,
vuole il suo tetto natìo!
     Brama e soffre; ed altro è forse
          48mai la vita?

Vive, ed è lungi, e ci manda
l’inno dell’anima umana
     51ch’è in esilio ed in martoro.
Presso un’ignota fiumana
     ha sospesa l’arpa d’oro;
               54non è qui.


iv


Morto? Ma forse l’Italia
     dai due mari fu sommersa?
57Dove fu l’Etna nevosa
l’onda ribolle e riversa?
     dove stette il Monte Rosa,
               60c’è una duna?

O nell’Italia non vive
     più che un resto di canuti?
63Siedono a qualche cipresso,
pensano e pregano muti...
     Non un letto con appresso
               66la sua cuna?