Pagina:Omero - L'Odissea (Romagnoli) II.djvu/82

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CANTO XVI 79

470entrar nel nostro porto. Molti uomini v’erano dentro;
ed era pieno colmo di scudi, di lancie a due punte.
Di certo non lo so; ma penso che fossero quelli».
     Disse cosí. Sorrise Telemaco, forza divina,
gli occhi volgendo al padre: sfuggí quel sorriso al porcaro.
     475Or poi che tutto fu compiuto, e imbandita la mensa,
qui banchettarono, e niuno restò con la brama del cibo.
E quindi, e fame e sete placate, rivolser la mente
anche a dormire; e il sonno su loro profuse i suoi doni.