Pagina:Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini - Tomo 1.djvu/133

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intorno la vita e le opere di luciano. 125

giunge con la cognizione della verità. Per giungervi bisognano anni assai, e neppure vi si giunge. Ci ha tante sètte, che sono tante vie, che menar dovrebbero alla verità; quale di queste è la vera? Ognuno ti dice che la sua è la migliore. Per giudicare, dovresti conoscerle tutte: e se per conoscere il solo stoicismo tu dici che appena bastano vent’anni,per conoscere tutte le sètte ci vorranno due secoli almeno. E dato anche che tu le conosca tutte, devi sapere scegliere la migliore: e sceltala, chi ti assicura che esista quella verità per la quale ti sei tanto affaticato? Può essere che nessuna delle vie meni allo scopo, e che la Verità sia una bugia bella e buona. Adunque tutte coteste ricerche sono vane, la virtù sta nei fatti non nelle parole; i filosofi insegnano chiacchiere. Vivi come gli altri, ed avrai quella felicità che vai cercando. — Questo scetticismo, questo modo di considerar la filosofia è ben volgare; e se in un’opera d’arte è cagione di bellezza e piace, in un’opera che si propone di confutare seriamente la filosofia, non piace molto nè può piacere, perchè è troppo leggiero e superficiale per un filosofo, troppo grave ed impacciato per un artista. Per combattere la filosofia da filosofo, bisognano argomenti di maggior peso, e per combatterla da artista ci vuole altro ardire e immaginativa. Di questi Luciano non mancava, ma egli era preoccupato dalla gravità della materia, stava in mezzo alle disquisizioni filosofiche, avrebbe voluto dire tutto, e non può, perchè la materia gli manca. Però egli si dibatte in vano; potrebbe dire più breve, e si dilarga in molte parole; accumula esempi ad esempi senza una necessità, e quasi con la coscienza di non giungere ad esprimere bene ciò che egli sì sforza di esprimere. Insomma egli per mostrarsi filosofo non riesce nè filosofo nè artista. O volete filosofico questo dialogo, o lo volete arti-