Pagina:Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini - Tomo 2.djvu/281

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sopra le immagini. 273

lungo, e più del tempo che t’assegnava l’ampollina; pur tenterò di ricordarmi. Ed ecco che men vo difilato da lei, e con le orecchie turate, affinchè qualche accidente per via non mi sconfonda l’ordine delle cose, e poi non m’accada di esser fischiato dagli spettatori.

Licino. Questo tocca a te, o Licino, come rappresentar bene la parte tua: io per me t’ho dato il dramma, e subito mi ritiro: quando il banditore pubblicherà il voto dei giudici, allora mi presenterò anch’io per vedere quale sarà il fine di questa contesa.