Pagina:Opere di Mario Rapisardi 5.djvu/251

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Sicule Muse, alziam lo stile alquanto:
     Non piacciono arboscelli e tamerici
     Umili a tutti; se cantiam le selve,
     Sien d’un Console degne anco le selve.
5L’ultima età del cumeo carme appressa:
     Ecco, un grande rinasce ordin di tempi;
     Già ritorna la Vergine, ritorna
     Insiem con essa di Saturno il regno;
     E dal ciel nova stirpe alto discende.
     10Tu, al nascente fanciullo, onde avrà fine
     La ferrea gente e una progenie d’oro
     Per tutto il mondo sorgerà, sorridi.
     Casta Lucina: Apollo tuo già regna.
     E nel tuo consolato, o Pollione,
     15Principíar la bella età vedrai,