Pagina:Opere di Niccolò Machiavelli II.djvu/311

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Nel secondo caso, molti hanno gittato innanzi al nemico le loro cose più care, acciocchè quello, ritardato dalla preda, dia loro più spazio alla fuga. Tito Dimio usò non poca astuzia per nascondere il danno ch’egli aveva ricevuto nella zuffa; perchè, avendo combattuto infino a notte con perdita di assai de’ suoi, fece la notte sotterrare la maggior parte di quegli; donde che la mattina, vedendo i nemici tanti morti de’ loro e si pochi de’ Romani, credendo avere disavvantaggio, si fuggirono. Io credo di avere così confusamente, come io dissi, soddisfatto in buona parte alla domanda vostra. Vero è che, circa la forma degli eserciti, mi resta a dirvi come alcuna volta per alcun capitano si è costumato fargli con la fronte a uso d’uno conio, giudicando potere per tale via più facilmente aprire l’esercito nemico. Contro a questa forma hanno usato fare una forma a uso di forbici, per potere tra quello vacuo ricevere quello conio e circondarlo e combatterlo da ogni parte. Sopra che voglio che voi prendiate questa regola generale: che il maggiore rimedio che si usi contro a uno disegno del nemico, è fare volontario quello ch’egli disegna che tu faccia per forza; perchè, faccendolo volontario, tu lo fai con ordine e con vantaggio tuo e disavvantaggio suo; se lo facessi forzato, vi sarebbe la tua rovina. A fortificazione di questo non mi curerò di replicarvi alcuna cosa già detta. Fa il conio lo avversario per aprire le tue schiere? Se tu vai con esse aperte, tu disordini lui ed esso non disordina te. Pose i liofanti in fronte del suo esercito Annibale per aprire con quegli l’esercito di Scipione; andò Scipione con esso aperto e fu cagione e della sua vittoria e della rovina di quello. Pose Asdrubale le sue genti più gagliarde nel mezzo della fronte del suo esercito, per spingere le genti di Scipione; comandò Scipione che per loro medesime si ritirassono, e ruppelo. In modo che simili disegni, quando si presentano, sono cagione della vittoria di colui contro a chi essi sono or-