Pagina:Ordini, e Consuetudini, che si osservano nell'Offitio del Vicariato della Valpolicella, 1731.djvu/61

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rà per simil facitura d'Estimi, ò tutti, ò parte di loro, come li commanderà


C A P I T O L O   L X X.

Delle Vicinie.


O

Rdiniamo, che il Signor Vicario, sii obligato ogni qual volta sarà ricercato da cadauna Communità sottoposta al nostro Vicariato, d'esser presente alle loro Vicinie, ò Consiglio, per oviar contrasti, che in ciò puono occorrere, à dovervi andare, ò sostituire un Delegato, e per suo salario debbi haver troni numero 6. marchetti 4.

Al Signor Nodaro troni numero 3. marchetti 3.

Alli Officiali per ciascuno troni num. I march. I0.

E se non sarà come sopra ricercati andarvi, che solo à cadaun Commune, si fosse sufficiente la licenza, possi solo della medema haver il Nodaro, che formerà solo dalla medema haver il Nodaro, che formerà il Mandato con la sottoscrittione march. n. 8.


C A P I T O L O   L X X I.

Che li Ufficiali non possino pignorar per Dadie, se non con l'infrascritta tassa, e che li Massari s'habbino à valersi delli Ufficiali della Valle.


I

Tem, Ordiniamo, che li Ufficiali, che pignoraranno per Dadie ad instanza di cadaun Massar, ò Essattor non possino haver se non da Troni cento in giù Marchetti due per Tron, e per ogni altra summa solo un Marchetto per Tron, e parimente sarà prohibito alli Massari, & Essattori alla Giurisdittion Nostra sottoposti, che in ogni occorrenza di far pi-